Marina di Melendugno è una delle località preferite dagli amanti della natura e del relax che scelgono di visitare il Salento. Il motivo è presto detto: il mare azzurro intenso fa brillare i faraglioni disseminati vicino la costa ed è la lambito da grotte romantiche e calette disegnate accuratamente da Madre Natura.
Il paesaggio di cartolina è ideale per scattare delle magnifiche foto ricordo, ma anche immergersi in questo scenario è un’esperienza da non perdere. Il mare delle marine di Melendugno è stato premiato anche nel 2023 dalla Bandiera Blu, un motivo in più per scegliere questo angolo della Puglia come meta delle proprie vacanze.
Gli ingredienti per la vacanza perfetta sembrano esserci tutti. Adesso proviamo a conoscere meglio le marine di Melendugno, da Torre Specchia a Torre Sant’Andrea. Scopriamo cosa vedere in questa località salentina, quali sono le spiagge più belle e le attività consigliate.
Marina di Melendugno: la mappa
Prima di mettere piede a Marina di Melendugno, la mappa del territorio potrà diventare un’utile alleata per orientarti meglio. Vediamo allora la cartina della località!

Marina di Melendugno è delimitata a nord da Torre Specchia Ruggeri e scendendo in direzione sud lungo la costa si attraversano le altre marine di Melendugno. Si tratta di San Foca, Roca Vecchia, Torre dell’Orso e Torre Sant’Andrea, in prossimità di Otranto.
Vediamo allora queste marine una alla volta, così da scoprire le imperdibili perle di Marina di Melendugno e le attività più interessanti di ogni località.
Torre Specchia
Il nostro viaggio a Melendugno comincia da Torre Specchia. Dove si trova? Come si può osservare dalla mappa che abbiamo visto poco più sopra, la marina si trova tra San Cataldo e San Foca.

Qui la costa è intervallata da tratti di sabbia fine e scogliere che diventano il rifugio di tanti pesci, da ammirare mentre si fa snorkeling. A Torre Specchia Ruggeri la spiaggia nella maggior parte dei casi non è attrezzata, ma l’accesso è libero.
È il luogo ideale dove andare per una vacanza all’insegna del relax, perché ti basta attraversare la strada del lungomare e stendere il telo mare sulla sabbia. Ci sono pochi servizi, bar e ristoranti rispetto alle altre marine più turistiche e affollate, ma in compenso sei circondato dalla natura selvaggia e incontaminata.
Le spiaggette selvagge non hanno nulla da invidiare rispetto alle lontane Maldive o agli altri borghi marinari italiani. Secondo le recensioni di alcuni turisti, si tratta del mare più bello dell’Adriatico, con i faraglioni e la scenografia degli scogli chiari che riflettono i raggi del sole.
San Foca
San Foca, paese di pescatori, fa ancora sentire loro presenza, testimoniata da reti e barche che si trovano nelle numerose grotte del posto, una volta utilizzate come loro abitazioni.

Nonostante si tratti di un borgo più turistico rispetto a Torre Specchia, qui si possono ancora percepire le radici della cultura salentina, con il gusto per la semplicità e tanti locali e ristoranti che non sono ancora sfacciatamente turistici.
A San Foca la spiaggia libera è affiancata da stabilimenti balneari ben attrezzati, così da accontentare sia gli amanti degli spazi liberi sia i turisti che non rinunciano alle comodità. Nella maggior parte dei casi anche gli animali domestici sono ben accolti ed è possibile andare in spiaggia con Fido.
Passeggiando nel lungomare di San Foca si può ammirare la vecchia torre di avvistamento costruita nel 500, prima di raggiungere i numerosi locali del centro storico.
Dobbiamo segnalare due tappe imperdibili in questo borgo marinaro non distante da Lecce. Si tratta delle grotte, luoghi romantici disegnati dalla natura per incantare i visitatori.
A San Foca la Grotta della Poesia è uno dei luoghi più romantici. Secondo un’antica leggenda una principessa amava immergersi in questa piscina naturale e i poeti venivano ad ammirarla per trovare la loro ispirazione. In questa grotta sono state rinvenute incisioni preistoriche e iscrizioni latine e greche che ne arricchiscono il fascino.

L’altra meraviglia naturale da non perdere è la Grotta degli Amanti, dove si dice che anticamente si incontrassero due amanti per scambiarsi effusioni d’amore.

Dopo aver scoperto i luoghi più belli di San Foca, cosa vedere e dove si trova, possiamo proseguire il nostro viaggio attraverso Marina di Melendugno.
Roca Vecchia
Sei in cerca di una bella spiaggia a Roca Vecchia in Salento? La buona notizia è che ce ne sono ben 5 tra cui scegliere:
- Spiaggia di Punta Sapone;
- Spiaggia di Pascariello, nei pressi del lido Kum;
- Spiaggia di Portulignu;
- Insenatura della Zolfara;
- Spiaggia di ‘Nfocaciucci, vicino Torre di Moradico.

Per chi visita Roca Vecchia, il centro storico è un punto di ritrovo, ma qui c’è molto più da vedere, come ad esempio la torre di Roca Vecchia, collocata su un isolotto sul mare, di fronte l’area archeologica.
Il sito archeologico si estende per circa 30 ettari e ospita fortificazioni dell’età del Bronzo, a cui si accedeva dalla Porta Monumentale, una cittadella medievale e un’area messapica che include necropoli e imponenti mura fortificate.
Torre dell’Orso
Torre dell’Orso è di certo la meta più ambita tra tutte le marine, infatti qui si trovano i più bei villaggi turistici e agriturismi a Melendugno. Una volta arrivati a Torre dell’Orso, cosa vedere? Tra le bellezze naturali da non perdere ci sono i sono faraglioni che spiccano nelle acque cristalline del piccolo borgo.
I faraglioni più caratteristici sono le Due Sorelle, due scogli addossati uno sull’altro che sono noti anche per un’antica leggenda. Si narra che due sorelle persero la vita mentre nuotavano nella baia di Torre dell’Orso e gli dei decisero di tramutarle in scogli, così che potessero ammirare per sempre quel luogo che le due giovani amavano molto.

Sul costone roccioso di Punta Matarico si apre una grotta soprelevata, ma facilmente raggiungibile. Si tratta della Grotta San Cristoforo a Torre dell’Orso, dove si trovano iscrizioni di varie epoche, tra cui spiccano i disegni di un’antica nave, realizzati forse per propiziare i viaggi verso la costa albanese.

Purtroppo la grotta versa in condizioni d’abbandono, ma merita comunque una breve visita per assaporare il fascino antico di questo luogo. Un tempo era un santuario costiero, infatti San Cristoforo è conosciuto come il protettore di tutti i naviganti.
Torre Sant’Andrea
Siamo giunti all’ultima delle marine di Melendugno, Torre Sant’Andrea, che si trova poco distante da Otranto e i suoi numerosi agriturismi. Anche qui il mare è il grande protagonista, insieme alle affascinanti falesie bianche, attorno alle quali si può nuotare circondati da uno scenario incantevole.

A Torre Sant’Andrea la spiaggia più bella è riparata dal vento dalle colline circostanti, infatti il mare molto spesso è calmo e privo di alghe. È il luogo ideale per chi vuole godersi una giornata al mare insieme alla famiglia e ai bambini.
Oltre alla spiaggia principale, qui sono presenti numerose calette che emergono solo con la bassa marea e sono perfette per gli amanti della privacy che rifuggono le mete più affollate. Alle spalle delle calette una grande pineta si estende fino ai laghi di Alimini, infatti la natura è la regina incontrastata sia in mare sia sulla terraferma.
Perché non fare un bagno nei pressi dei faraglioni di Sant’Andrea? Come arrivare in questo luogo magico? Per accedere alla spiaggia dei faraglioni devi accedere alla Baia delle Zagare e attraversare circa 2,5 chilometri di percorso di trekking, ma ne vale davvero la pena.
Tra tutti i faraglioni, i più caratteristici sono quelli che formano un arco e che prendono il nome di Faraglioni degli Innamorati, dove si forma la famosa grotta degli Innamorati di Torre Sant’Andrea.
E visto che siamo a due passi da Otranto, perché non partecipare ad un tour privato organizzato da Civitatis?
Melendugno non ha più segreti
Adesso conosci qualcosa in più delle marine di Melendugno e probabilmente ti sei fatto anche un’idea della meta che ti piace di più. Le recensioni dei turisti raccontano di soggiorni indimenticabili e in tanti scelgono di tornare più volte per assaporare ogni sfaccettatura del Salento.
Hai già scelto la meta della tua prossima vacanza salentina? Scrivilo nei commenti qui sotto e condividi cosa ti ha colpito di più di Marina di Melendugno.

